Categorie
Luoghi

Miniguida a Budapest

Ecco una mini-guida su cosa fare, cosa vedere, cosa mangiare e dove divertirsi a Budapest.

Da vedere.
Museo della Storia di Budapest – Museo del Palazzo Reale (I., Szent Gyorgyter 2)
La collezione dei reperti archeologici di Budapest. La città nel Medio Evo: lo sviluppo dell’abitato dall’epoca romana fino al secolo XIII. Il Palazzo Reale della Buda medioevale: originali oggetti della vita quotidiana, sigilli, vetri, armi, lapidi. Le statue gotiche del Palazzo Reale. Budapest nell’epoca moderna: momenti della vita di una metropoli. Biglietti da 520 a 2100 HUF.

Chiesa Mattia (I., Szentharomsag ter)
E’ la più bella e più famosa chiesa cattolica di Budapest, ed è un elemento determinante del panorama della collina del Palazzo Reale.
La cattedrale reale dedicata alla Madonna è stata costruita in più fasi, nei secoli XII-XV. Nel 1896 ha ottenuto la sua attuale forma neogotica, nel corso della grandiosa ricostruzione realizzata da Frigyes Schulek. Gli affreschi e le vetrate sono opere dei più famosi artisti dell’epoca, Karoly Lotz, Mihaly Zichy, Bertalan Szekely.
Si può visitare la raccolta delle pietre, la collezione di reliquie, i ricordi delle incoronazioni, il tesoro con capolavori dell’oreficeria e con tessuti ecclesiastici.

Mercato “Ecseri” (XIX., Nagykorosi ut 156)
Chiamato dai locali “Ecseri”, è un mercato d’occasione formicolante in cui non solo acquistare, ma anche passeggiare e frugare tra le cianfrusaglie e pezzi d’antichità è un’emozioni particolare.
Accesso: da piazza Blaha Lujza con il tram 4 o con il 6 fino a piazza Bararos e da qui con l’autobus 54 fino al mercato.

Da provare.
Bagno termale Gellért (XI., Kelenhegyi ut 4-6)
E’ uno dei bagni preferiti dai turisti stranieri. Le cronache già nel secolo XIII menzionano l’acqua termale del luogo. Mentre l’albergo Gellért è stato ricostruito dopo la guerra nello stile degli anni Sessanta, l’ala dei bagni conserva quasi intatta la struttura e le decorazioni della secessione, i mosaici artistici, i vetri colorati e le statue.

Bagno termale Széchenyi (XIV., Allatkerti ut 11)
Uno dei maggiori complessi di bagni dell’Europa. E’ stato il primo bagno di Pest costruito su fonti di acqua termale. La fonte è stata scoperta nel 1879, è la più calda e profonda fonte del genere (74-75 gradi Celsius). L’edificio neobarocco risale al 1913, la piscina al 1927. Le vasche scoperte sono aperte anche d’inverno e sono molto frequentate.

Isola Margherita
I monumenti storici dell’isola longilinea che si estende tra il Ponte Margherita e il Ponte Arpad, risalgono al secolo XI. E’ il più bel parco della capitale. Passeggiando potrete vedere interessanti edifici, come la Torre dell’Acqua, monumento protetto dall’Unesco, la fontana che suona musiche, il Teatro all’Aperto, la Cappella di San Michele, le rovine secolari del chiostro dove ha vissuto Santa Margherita d’Ungheria, figlia del re Adalberto IV, e i resti di due chiese, una volta appartenenti a conventi. L’isola ospita piscine, due alberghi, vari ristoranti e bar.

Gerbeaud (V., Vorosmarty ter 7)
Il nome Gerbeaud è un simbolo per gli abitanti di Budapest. Il palazzo patinato che domina la Piazza Vorosmarty, accoglie da più di 150 anni la pasticceria e caffè celebre in tutto il mondo già dal XIX secolo. Il buon umore dei clienti è assicurato, oltre che dalle prelibatezze, anche dall’ambiente patinato dei ricchi ornamenti a stucco, dei pomposi lampadari, dei tavoli di marm ed i rivestimenti in legno e tessuti preziosi.

Caffè New York (VII., Ersébet korut 9-11)
Un’altra leggenda nella storia dei caffè di Budapest. Situato al pian terreno di uno dei palazzi più caratteristici del Grande viale (Nagykorut), nell’altrettanto leggendario Palazzo New York (attualmente un albergo di lusso) da più di 100 anni. Il caffè deve la sua fama alle compagnie di letterati ed artisti e di redazioni formatesi in questo luogo all’inizio del ‘900.

Acquisti.
Viale Andrassy – I negozi di lusso
Cominciate il vostro giro di compere nel negozio Herendi, al numero 16 del Viale Andrassy: avrete la sensazione di essere ad un’esposizione d’arte. La porcellana di Herend è uno dei prodotti vanto dell’industria nazionale che, con i suoi stupendi vasi, piatti e servizi dipinti a mano, si è aggiudicato numerose medaglie d’oro a diverse esposizioni mondiali. Il motivo a farfalla ha preso il nome dalla regina Vittoria perchè è stata lei ad avere per prima le porcellane con questa decorazione.

Grande Mercato Coperto
Lungo la via pedonale si arriva al Grande Mercato Coperto. Nel palazzo ultracentenario le ghirlande di paprika, le filze d’aglio, la frutta, la marmellata della nonna, i fiori al piano di sopra, le piccole trattorie con specialità ungheresi non sono che un frammento della vastissima offerta. Al ristorante Fakanal tutti i giorni dalle 10, nel quadro di un corso di cucina, potete imparare, con l’aiuto di cuochi scelti, i segreti della preparazione delle specialità ungheresi. Un sommelier vi farà conoscere, con possibilità di degustazione, i principali vini delle principali regioni viticole dell’Ungheria, per esempio il famosissimo vino passito Tokaj. A capo dei superalcolici troviamo l’Unicum, che si è anche classificato tra i primi quattro digestivi nel mondo. Il suo gusto particolare è dovuto alle erbe aromatiche. La grappa di albicocche e di prugne conserva bene il profumo e il sapore della frutta. Il fegato d’oca, confezionato in scatola o in terrina è eccellente ed anche i salami Hercz e Pick sono delle specialità ungheresi.

Divertirsi.
Corvinteto (VII. ker, Kazinczy utca 14)
Il “Tetto Corvin” si trova all’ultimo piano e nella sovrastante enorme terrazza del Grande magazzino Centrum Corvin, appartenente alla catena dei Grandi Magazzini Statali di una volta, aperti nel 1926. Oggi è il luogo determinante delle attività dei club underground di Budapest, in cui si alternano spettacoli teatrali, concerti, party, esposizioni con la partecipazione di artisti ungheresi e stranieri.

Budapest Jazz Club (VIII., Muzeum utca 7)
E’ il luogo ideale per gli amatori del jazz, ma anche per i debuttanti nel mondo di questo genere musicale. I musicisti di jazz ungheresi e stranieri, riconosciuti in tutto il mondo, vi si esibiscono regolarmente, così come gli artisti di fama mondiale. Per gli amatori di musica classica ogni domenica si organizzano dei concerti da camera.

Godor Klub és Terasz (V., Ersébet tér)
Nel cuore di Budapest il Club Godor e dintorni è diventato un vero e proprio festival che dura tutta l’estate. I giovani occupano piazza Ersébet cercando di approfittare del bel tempo fino all’ultimo raggio di sole, in piedi, seduti, sdraiati sulle panche, sull’erba o sul bordo della piscina. Il Godor offre una grande varietà di programmi, tra esposizioni e sfilate di moda, ma soprattutto concerti di artisti ungheresi e stranieri.

Un ultimo consiglio per divertirsi a Budapest spendendo la metà: BPwow.com è un sito che offre ogni giorno uno sconto per un’attività diversa in città, tenetelo d’occhio!

Una risposta su “Miniguida a Budapest”

Molto interessante …
Penso che la stamperò e me la porterò con me la settimana prossima quando andrò a Budapest.

Grazie!
Paola

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *