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Cronaca e invenzione, condanna e speranza, tinte cupe e pennellate rosa si mescolano sulle facciate, sul selciato, nei cortili e nei sotterranei di Praga, quartiere dopo quartiere.In certe giornate un pò grigie ad avvolgere, e rendere ancora più seducenti le vie della capitale, è una bruma di mistero.Atmosfere magiche, figure fiabesche e altre demoniache, storie bizzarre e a volte da brivido, vicende epiche e antichi aneddoti a popolare la capitale sono leggende di ogni epoca e per ogni gusto.Come fantasmi aleggiano nell’aria, si insinuano nella storia e la coprono di un velo di mistero. Come spettri burloni strizzano l’occhio al viandante per regalargli una versione eterea, fluttuante e solo apparentemente candida proprio come il loro “lenzuolo”, nelle cui pieghe ognuno può leggere la storia che più gli piace.
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Praticamente ogni pietra della città protegge il suo mistero, custodisce la sua leggenda.
Raccontarle tutte sarebbe impossibile. Narrano di re, regine e cavalieri, ma anche di monaci, gente comune, spose e monelli. E naturalmente di maghi, strane creature, geni, ninfe e spiritelli. Tramandano storie d’amore, regalano perle di saggezza e lanciano moniti ma per lo più stuzzicano la fantasia – e il battito cardiaco – con note tra il macabro e il grottesco: il templare senza testa, il monaco che invece la testa la portava sotto braccio, lo scheletro che nel cranio aveva un chiodo, il boia con la spada, mani mozzate, Faust che aveva venduto l’anima al diavolo … Ma niente paura: basta girare l’angolo ed è girata anche la pagina. Ecco tornare toni fiabeschi, con storie dolci o melanconiche ma pur sempre avvincenti di culle d’oro, monete nello straccio, pesci d’argento, tesori nascosti o dimenticati, lampade miracolose, scarpette di mollica, eroi coraggiosi, e pegni d’amore.
Svegliati è primavera
Praga misteriosa o magica, inquietante o fiabesca. Incubo o sogno che fosse, è ora di svegliarsi. La primavera è in arrivo e Pasqua è dietro l’angolo. Un’occasione perfetta per apprezzare la natura, ma anche la capitale e le splendide città della Repubblica, nello sfolgorante rigoglio della nuova stagione. Una brezza frizzante, un’esplosione di verde in tutte le sue sfumature, lo sbocciare di gemme e fiori, nuovi profumi nell’aria, la luce di un sole finalmente caldo … ma anche il colore e il calore delle tradizioni.
Mercatini ridondanti di addobbi, uova decorate, manufatti d’artigianato. E ancora alberi, gastronomia tipica, spettacoli e intrattenimenti per bambini, monumenti vestiti a festa, festival e concerti.
Come arrivare: Praga è ben collegata con l’Italia con voli giornalieri in partenza anche da Bologna della Czech Airlines, la compagnia di bandiera oppure con voli SkyEurope (www.skyeurope.com) da Bergamo e Treviso. Da Forlì 2 voli settimanali operati da WindJet.
Info: Ente Ceco per il Turismo Tel. 02- 20422467.
Sito: www.turismoceco.it