Cathy Lanigan autrice di note guide di viaggio scrive: “non si smette di viaggiare perchè nascono i figli.
E’ indubbiamente vero che con i bambini il ritmo del viaggio rallenta e che occorre scendere a compromessi per soddisfare le loro esigenze, ma è anche vero che si prova un’immensa gioia a viaggiare con la famiglia al seguito“.
E allora? Perchè non farlo? Le città europee sono tutte facilmente raggiungibili, sono mete sicure dove se finisce la scorta di pannolini non è un problema rifornirsi, dove ci sono gli alberghi attrezzati per accogliere le famiglie. E per il viaggio basta prenotare voli ad orari comodi e scegliere un aeroporto facilmente collegato alla città di partenza e d’arrivo.
DOCUMENTI:
Per espatriare con i figli, in un paese europeo, è necessario uno di questi documenti:
– LASCIAPASSARE: rilasciato dal comune di residenza del bambino, consente l’espatrio dei minori di 15 anni e, per essere valido, deve venire vidimato dal questore.
– REGISTRAZIONE SUL PASSAPORTO DEL GENITORE: i minori fino a 16 anni possono essere iscritti nel passaporto di uno dei genitori, presentando in questura uno stato di famiglia e di cittadinanza in bollo. Fino a 10 anni non sono richieste fotografie.
– PASSAPORTO INDIVIDUALE: si può ottenere il passaporto fin dalla nascita. La domanda va presentata in questura firmata dai genitori, allegando stato di famiglia e cittadinanza in bollo, due fotografie (una autenticata in bollo) e l’assenso di entrambi i genitori (con autentica in bollo).
Per maggiori informazioni: www.poliziadistato.it
TESSERA SANITARIA
La Tessera Sanitaria utilizzata in Italia permette di ottenere servizi sanitari anche nei paesi dell’Unione Europea. In mancanza occorre compilare il modello cartaceo E111.